Condono Equitalia 2017 on line

ICondono Equitalia 2017, previsto dalla nuova Legge di Stabilità 2017, è la possibilità di fruire della rottamazione cartelle Equitalia, ossia, una nuova misura che consente allo Stato di recuperare almeno 4,5 miliardi di euro e alle famiglie, alle imprese e alle società, di cancellare i debiti Equitalia, fruendo di un cospicuo sconto sull’importo.

Un risparmio che secondo i primi calcoli, potrebbe arrivare anche al 50 52%.

Vediamo quindi cos’è e come funziona il condono Equitalia 2017, cosa prevede la rottamazione cartelle e quali debiti sono ammessi nella sanatoria

 

  • Tutti i contribuenti;
  • Tutte le vecchie cartelle di pagamento Equitalia emesse entro il 31 dicembre 2016;
  • Riguarda solo i tributi dell’Agenzia delle entrate, contributi Inps e Inail;
  • Rientrano le multe per le violazioni del Codice Stradale ma solo per la parte interessi;
  • IVA.

Non possono essere condonate le cartelle di pagamento per:

  • Iva sull’importazione;
  • Multe Ue;
  • Multe derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti. 
  • Multe, ammende e sanzioni dovute a seguito di provvedimenti o sentenze penali di condanna.

 

Condono Equitalia 2017 cartelle senza interessi sanzioni a chi spetta?

I beneficiari della nuova Sanatoria Equitalia, che come abbiamo visto sopra è in realtà una Rottamazione cartelle Equitalia sono:

1) Tutti i contribuenti che hanno ricevuto una cartella di pagamento tra il 2000 ed il 2015, per cui:

Persone fisiche, per cui famiglie;

Società;

Imprese;

Professionisti.

2) Tutti i contribuenti che hanno chiesto una rateizzazione di una cartella, purché in regola con i versamenti delle rate con scadenza 1° ottobre al 31 dicembre 2016. In questi casi, l’Agente, provvede a ricalcolare l’importo della nuova cartella condonata, tenendo conto di quanto già versato come capitale e interessi legali, aggio e spese di rateazione e notifica della cartella.

Attenzione però, perché se l’importo già versato copre il debito ricalcolato da Equitalia secondo le condizioni della sanatoria, il contribuente non deve più nella ma dovrà comunque presentare la domanda di adesione alla rottamazione dei ruoli 2017.

Per chi ha già versato delle somme a Equitalia, invece, nessuna possibilità di richiedere il rimborso di sanzioni, interessi di rateizzazione, mora o somme aggiuntive, dovute sui contributi e premi previdenziali.

In caso di adesione, con il primo pagamento o in unica soluzione, scatta in automatico la revoca dei piani di rateazione in corso.

Nessuna possibilità di riduzione dei ruoli, invece, se l’ultima rata scade entro la fine dell’anno 2016.

Tra le condizioni richieste per il condono Equitalia c’è, anche quella di dover rinunciare a eventuali contenziosi in corso, mediante la rinuncia scritta in sede di presentazione del modello di adesione alla definizione agevolata Equitalia, entro 90 giorni dall’entrata in vigore delle norme.

Attraverso il condono Equitalia, pertanto, tutti questi contribuenti hanno la possibilità di sanare il proprio debito, ossia, di cancellare i debiti Equitalia, pagando le vecchie cartelle senza sanzioni ed interessi mentre sarebbero dovuti gli interessi legali, ossia, se sarà calcolato o meno il forfait del 3% sulle somme iscritte a ruolo e sugli interessi di mora ma per averne la certezza, occorre attendere il testo del decreto. 

In altre parole, grazie al condono Equitalia 2017, i beneficiari della rottamazione cartelle, potrebbero ottenere così un considerevole sconto sull’importo della cartella di pagamento, un risparmio che secondo i primi calcoli dovrebbe attestarsi sul 50-52% ma molto dipenderà dal tipo di sanzione applicata, l’imposta omessa e quanto è vecchia la cartella.

 Abbiamo attivato un servizio per la gestione on line delle pratiche di rottamazione cartelle, si occuperà dell’intera pratica, dalla raccolta documenti, ai conteggi e fino alla definizione con Equitalia, il tutto comodamente via e-mail.

scrivici su verifcaesattoriale@gmal.com o chiamaci al numero 0630362708 

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